Tutto sulle nostre flange
Flange generalita’
L’uso delle flange, quale elemento di connessione delle tubazioni, è imposto generalmente dalla necessità di montaggio e di smontaggio di apparecchiature o parti di tubazioni.
FLANGE LIBERE
Le flange libere sono infilate sul tubo e appoggiano contro un anello o un collare saldato al tubo, che è la sola parte del giunto ad essere in contatto con il fluido. Il loro impiego risulta economico per fluidi aggressivi che richiedono tubazioni in materiali costosi (acciai inox, ecc.) poiché le flange possono essere in materiale meno pregiati come alluminio, acciaio al carbonio o altro.
Resistenza a trazione | 170 N/mm2 |
Carico di snervamento | 90 N/mm2 |
Durezza Brinell | 55 HB |
Allungamento | 2% |
Le flange vengono normalmente fornite con superfici grezze e, senza alcun trattamento, vengono montate su tubazioni di acciaio inox, alluminio e materiale plastico, poiché‚ in atmosfera normale, la naturale pellicola di ossido di alluminio (Al2O3) che si forma sulla superficie della flangia presenta una sufficiente resistenza alla corrosione. In atmosfera umida si forma uno spesso strato di ossido di cui la parte esterna è porosa e idrata con piccole particelle o depositi bianchi, la parte aderente alla superficie è invece una pellicola continua e non porosa stabile e insolubile nel campo ph da 4.5 a 8. Questa naturale passivazione consente, nella maggior parte dei casi di utilizzare flange di alluminio con superfici grezze. Sulla superficie di contatto tra acciaio inossidabile e alluminio non si genera alcun fenomeno di corrosione per contatto.
Per questo motivo le flange G-italy vengono generalmente fornite con superfici grezze, senza alcun trattamento.
Per particolari esigenze le flange possono essere ricoperte con della vernice epossidica che è in grado di resistere anche alle temperature più rigide, ed inoltre riesce ad avere una grande resistenza a tutte le componenti chimiche come acidi, oli ed anche alla corrosione.
CONDUTTIVITÀ TERMICA – EN 47000 – a 20°C → 130 – 150 W/(mK).
La resistenza della lega di alluminio alle varie temperature è la seguente (valori indicativi):
Temperatura | da -250°C a 50°C | 100 °C | 150 °C |
Resistenza a trazione N/mm2 | 170 | 150 | 120 |
Al riguardo si può notare che la temperatura delle flange G-italy in alluminio risulta sempre molto inferiore a quella delle tubazioni in quanto, essendo la capacità di conduzione del calore dell’alluminio 3 volte quella delle leghe di acciaio al carbonio e 6 volte quella degli acciai legati, si manifesta una rapida dispersione del calore assorbito.
Sulle nostre flange in alluminio G-ITALY si riscontra una rapida dispersione del calore assorbito.
Le flange in alluminio di nostra produzione sono compatibili con le norme UNI EN 1092-1:2013 PN10, PN16, en1759-4 Class 150 (ANSI TYPE) e DIN 16963 (TP-TYPE) per quanto riguarda sia il diametro esterno della flangia che il diametro interno, il numero e l’interasse dei fori per i bulloni, queste dimensioni sono anche quelle indicate dalle norme UNI 2223-67, UNI 6092-67, DIN 2501 e DIN 2527.
Gli spessori, sopra DN 25 e sino DN 250 sono secondo le norme UNI 6089 (DIN 2642), sopra DN 250 vedere tabelle dimensionali. Per gli spessori delle flange TP-TYPE (forma rinforzata e registrata) vedere le tabelle dimensionali.
Presso il nostro stabilimento sono stati effettuati collaudi da parte di enti ufficiali che attestano per le flange di nostra produzione (flange tipo ISO e METRIC sino DN 500 e flange tipo LITE) la tenuta a pressione sino a 10 o 16 bar e vari test da parte nel nostro servizio qualità che attesta la tenuta della flange tipo TP-TYPE (sino DN 300 collaudo idrostatico).
Indicativamente da DN500 la pressione massima ammissibile varia in base alla dimensione da 6 a 4 bar.
L’impiego pratico di milioni di flange GEA per numerosi anni ed un sistema aziendale di produzione tecnologico e certificato dalla prestigiosa ISO 9001:2015 ha dimostrato inoltre che le flange in alluminio di nostra produzione danno un giunto ermetico assolutamente affidabile.
Quando le flange vengono poste in ambienti particolarmente umidi o vengono interrate, o quando deve essere esclusa ogni ossidazione per motivi estetici, vengono utilizzate flange ricoperte con uno smalto a base di polveri che presenta elevate resistenze meccaniche e buone resistenze chimiche.
La superficie della flangia viene dapprima trattata al fine di garantire la massima adesione dello strato di rivestimento e la massima resistenza alla corrosione.
Le polveri sono quindi applicate elettrostaticamente e, dopo cottura in forno, formano una pellicola molto aderente e resistente, ma abbastanza elastica da seguire le dilatazioni termiche della flangia.
Riportiamo qui di seguito, unicamente a titolo informativo, le caratteristiche del rivestimento relative a prove standard per applicazioni su lamierini di acciaio fosfatati.
Tipo di vernice: | EPOSSI – POLIESTERE |
Composizione | Polveri termoindurenti a base di resine poliesteri e resine epossidiche |
Proprietà meccaniche del rivestimento | |
Spessore (ISO 23060) | 60 micron |
Aderenza (ISO 2409) | GT 0 |
Durezza (EN ISO 2815) | > 90 |
Resistenza all’urto (ECCA T8) | > 2,5 Nm |
Imbutitura (ISO 1520) | > 3 mm |
Piegatura (ISO 1519) | 5 mm |
Brillantezza (ISO 2813) | 80 – 90 gloss |
Resistenza alla corrosione | |
Nebbia salina (ASTM B117) | 500 ore (1 mm. di penetrazione sulla croce) |
Resistenza all’umidità (UNI 8744) | 500 ore: nessuna variazione |
Acqua demineralizzata (ASTM D870) | 500 ore: nessuna variazione |
Resistenza ai solventi | |
Alcol etilico | Nessun rammollimento |
Alcol butilico | Nessun rammollimento |
Toluene – Xilene | Leggero rammollimento |
Tricloroetano – Percloroetano | Forte rammollimento |
Metiletilchetone – Acetone | Forte rammollimento |
Benzina | Nessun rammollimento |
– Temperatura d’uso: da -25°C a 90°C
– Colore standard: RAL 7031.